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IL MATRIMONIO SIMBOLICO – L’ARTE DI PROMETTERSI, OLTRE LE CARTE

C’è un momento, nel giorno delle nozze, in cui il tempo smette di correre: le mani si cercano, le voci si abbassano, e un filo invisibile unisce due sguardi. È l’istante in cui la promessa diventa racconto. Il matrimonio simbolico nasce proprio per dare forma – e cuore – a quell’istante: una cerimonia libera, autentica e costruita su misura, capace di raccontare la vostra storia d’amore con parole, gesti, musica e simboli che vi rappresentano davvero.

COS’È IL MATRIMONIO SIMBOLICO

Il matrimonio simbolico è una celebrazione personalizzata dell’unione tra due persone, priva di effetti legali ma ricca di significato emotivo e spirituale. È la scelta perfetta per chi desidera un rito intimo, poetico, totalmente libero da schemi e protocolli. Può svolgersi ovunque: in un giardino fiorito, su una spiaggia, in una villa storica o tra i filari di un vigneto. Non esistono regole rigide: la cerimonia può includere letture, promesse personali, musiche dal vivo, coinvolgimento di familiari e amici, o rituali simbolici come la sabbia, la candela dell’unione, il rito delle mani intrecciate (handfasting) o il ring warming. Ogni dettaglio nasce dal vostro vissuto e dalle emozioni che volete trasmettere.

PERCHÉ È COSÌ EMOZIONANTE

Perché è vostro. Nel rito simbolico non siete spettatori di un copione predefinito, ma protagonisti di una storia scritta con le vostre parole. Potete raccontare il vostro percorso, includere aneddoti, leggere lettere, far parlare chi vi è stato accanto. È un momento di pura autenticità, dove ogni gesto ha valore e ogni parola ha un peso. È anche la forma più inclusiva di cerimonia: accoglie differenze culturali, lingue diverse, famiglie allargate, figli e credenze di ogni tipo. Il matrimonio simbolico non ha confini, perché parla un linguaggio universale: quello dell’amore.

LA PARTE BUROCRATICA: COSA FARE PRIMA

Poiché il matrimonio simbolico non ha valore legale, è necessario celebrare prima (o anche lo stesso giorno) un matrimonio civile o religioso con effetti civili, per rendere ufficiale l’unione davanti allo Stato.

Ecco i passaggi fondamentali:

1. Pubblicazioni di matrimonio Si richiedono nel Comune di residenza di uno dei futuri sposi. Restano affisse per otto giorni, più tre per eventuali opposizioni. Dal quarto giorno successivo, si può celebrare il matrimonio entro 180 giorni.

2. Testimoni Ne servono almeno due (uno per ciascuno sposo), maggiorenni e con documento valido.

3. Scelta del regime patrimoniale Durante il rito civile o religioso potete scegliere tra comunione o separazione dei beni. Se non specificato, per legge si applica la comunione.

4. Coppie di nazionalità diversa Serve il nulla osta o documento equivalente del Paese d’origine che attesti che non esistono impedimenti al matrimonio.

5. Location autorizzata Se desiderate un matrimonio civile al di fuori del Municipio, la sede deve essere riconosciuta dal Comune come casa comunale. Solo in questo modo l’Ufficiale di Stato Civile potrà celebrare il rito legale. Il matrimonio simbolico, invece, può essere svolto ovunque, senza alcuna limitazione.

COME NASCE UNA CERIMONIA SIMBOLICA PERFETTA

  • Il concept Tutto parte da un’idea, da tre parole chiave che rappresentano la vostra essenza – ad esempio intimità, luce, radici. Queste guideranno la scelta dei testi, della musica, dei colori e della scenografia.

  • La voce narrante Il celebrante, o celebrant, è la figura che dà ritmo e armonia all’intera cerimonia. Può essere un professionista esperto o una persona a voi cara, preparata e guidata nel ruolo con cura e sensibilità.

  • Il rito simbolico Sceglietene uno che abbia senso per voi: versare due sabbie in un vaso, accendere una candela insieme, intrecciare un nastro che unisce le vostre mani, o scaldare gli anelli tra le mani dei vostri ospiti. L’importante è che rappresenti la vostra unione in modo autentico.

  • La scaletta ideale– Ingresso e musica d’apertura– Racconto della vostra storia– Interventi scelti (brevi e sentiti)– Promesse personali– Scambio degli anelli e rito simbolico– Dichiarazione finale e bacio

  • Durata perfetta: tra i 20 e i 30 minuti. Intensità e delicatezza nella stessa misura.

  • La musica Tre brani sono sufficienti per scandire i momenti più significativi: uno per l’ingresso, uno per le promesse, uno per la conclusione. Meglio se dal vivo, per amplificare l’emozione.

  • Il coinvolgimento degli ospiti Un gesto come il ring warming – passare le fedi tra le mani dei presenti perché ognuno possa “donare” un pensiero positivo – crea un legame profondo e partecipato, rendendo tutti parte della vostra unione.

SIMBOLICO E LEGALE NELLO STESSO GIORNO

Molte coppie scelgono di celebrare prima il rito civile in forma snella e subito dopo il rito simbolico più scenografico e personale, anche nello stesso luogo. È possibile farlo, purché la location sia autorizzata come casa comunale e sia presente l’Ufficiale di Stato Civile (o un delegato del Comune).In questo modo si unisce la validità legale alla potenza emotiva del simbolico, creando un’esperienza completa e indimenticabile.

IN UNA FRASE

Il matrimonio simbolico è l’abito su misura delle promesse: nessuna regola imposta, solo emozione pura. È l’occasione per dirsi “sì” nel modo più autentico e poetico possibile, davanti alle persone che amate, nel luogo che sentite vostro.

DA ME ... PER VOI

Sono specializzata in cerimonie simboliche e civili in luoghi autorizzati, che considero l’apice dell’emozione in ogni matrimonio. Mi avvalgo di una rete di celebranti professionisti anche multilingua, formati e capaci di dare voce alla vostra storia con sensibilità e stile. Posso anche guidare amici o parenti che desiderano diventare celebranti per la vostra cerimonia, aiutandoli a farlo nel modo più elegante e naturale possibile. E, se lo desiderate, posso organizzare anche la parte legale con lo stesso stile e la stessa regia emotiva, purché la location sia autorizzata dal Comune.

Il mio obiettivo è uno solo: trasformare la vostra promessa in un’esperienza che vi rimanga nel cuore per sempre.

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